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Comune di Suvereto
INFORMAZIONI STORICHE E CULTURALI
Non lontano da Sassetta, il borgo di Suvereto (m 90, ab. 2928) sorge al margine della valle del Cornia a oriente di Campiglia Marittima, sulle pendici del monte Calvi, e
deve il suo nome all'abbondante copertura di querce da sughero che nel passato segnava le sue alture.
Nel periodo della fondazione del paese si trasferì qui la sede vescovile fuggita dalla devastata Populonia, prima di spostarsi definitivamente a Massa Marittima.
I ben conservati valori ambientali gli sono valsi oggi il marchio Bandiera Arancione attribuito dal Touring Club Italiano. Città del vino (titolare di una sottozona
specifica nell'ambito della Doc Val di Cornia, per rossi vellutati e corposi) e Città dell'olio (I'oleicoltura vi combina antica tradizione e tecnologica ricerca di qualità)
Suvereto è anche presidio di prim'ordine della gastronomia maremmana. Vino e olio si degustano nelle cantine e negli oleifici e dominano le tavole di fiere e di sagre, in dicembre e in luglio.
Il rilancio della viticoltura ha portato anche alla costruzione di strutture d'eccezione come la cantina Petra, in località San Lorenzo Alto, progettata su richiesta dell'imprenditore Moretti dall'architetto
svizzero Mario Botta (2003): apprezzata da architetti e critici d'arte, è stata definita "la più bella cantina del mondo".
Nel borgo, della cinta muraria di epoca antica, poi rinforzata dagli Aldobrandeschi, sopravvivono alcuni tratti e una porta.
Nei pressi si trova la romanica chiesa di S. Giusto, costruita nel 1189 dai mastri Barone Amico e Bono di Calci, i cui nomi sono riportati in un'iscrizione conservata nel lato sinistro del transetto.
La chiesa, edificata su fondamenta di epoche precedenti, conserva il portale decorato da due colonne sovrastate da teste di leone.
Oltre la porta urbana ci si inoltra nel tessuto medievale delle strade cittadine che conducono fino alla chiesa di S. Maria, settecentesca, detta, per la sua posizione, Sopra la Porta:
la facciata è ornata da una lunetta con un Redentore del Ghiberti, mentre all'interno, sull'altare, si trova un dipinto dell'Immacolata con Bambino che risale al '500.
Sulla centrale piazza Gramsci si alza il Palazzo comunale, con la Loggia dei Giudici e una torre merlata, costruito a partire dal '200 in seguito alla parziale autonomia concessa al paese dagli Aldobrandeschi.
Oltre alla chiesa del Crocefisso, nel paese vecchio si trovano i resti della chiesa di uno scomparso convento francescano.
Se la struttura principale è stata incorporata in una serie di abitazioni, parte del chiostro è stato trasformato nella piazza della Cisterna, fiancheggiata da alcuni splendidi archi quattrocenteschi in cotto.
Curiosa (al n. 14 di via Magenta) la collezione del Museo artistico della Bambola che documenta - dalle bambole di Casa Lenci a quelle di plastica rigida degli anni '50,
alle bambole realizzate da artisti contemporanei - l'evoluzione di tipologie, stili, tecniche costruttive, materiali.
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Hotel, Agriturismi, Bed and Breakfast, Ristoranti, Pizzerie, prodotti tipici nel comune diSuvereto
Agriturismi nel Comune di Suvereto Tot: (1) -
Azienda Vinicola Bio nel Comune di Suvereto Tot: (1) -
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Suvereto (Comune) -
Il Bruscello Azienda Vitivinicola (Azienda Vinicola Bio) -
Le Stanze di Zelinda Agriturismo (Agriturismi) -